Lo Stare-Meglio comunemente inteso ha a che vedere con lo smettere di avere problemi: sono povero 👉divento ricco, ho un conflitto 👉 lo risolvo, sono grasso 👉 dimagrisco ecc.

Uno Stare-Meglio che ambisce alla quiete della superficie dunque, trascurando i moti della profondità e, che si risolva o meno il problema, ci lascia assai spesso con un senso di incompletezza e di disagio. Ci fa sentire sempre un po’ delusi a lungo andare. O no?

E questo per un semplicissimo fatto: che la vita è essa stessa un problema! Rifiutando i problemi, o meglio bollandoli come qualcosa solo di brutto, rifiutiamo e giudichiamo la vita stessa come sbagliata e brutta.

Come ci si può risvegliare da questo incubo ad occhi aperti?

Prova ora a immaginare uno Stare-Meglio, che sia un cambiamento profondo e radicale di te stesso nei confronti di OGNI problema.

Nutrendo un senso di auto-educazione costante, GRAZIE a quei problemi che prima detesti, perché nella tua testa si trasformano in quell’incubo.

E allora SVEGLIATI! E sprofonda nella vita e dentro di te, per riaffiorare dentro un nuovo senso dell’Io, che è ANIMA che vive per apprendere e per fare il suo miglior passo evolutivo possibile nella tensione all’Amore.

Stare meglio diventa allora il sentirsi completamente vivi ed entusiasti (dal greco en-theos: avere Dio dentro) dei bei momenti e sì, anche di quelli brutti.

Significa trovare una luce ancor più forte laddove gli altri vedono solo buio.

Significa animarsi nel fuoco della verità interiore, che corrisponde con la ricerca del Sé – o di Dio se preferisci -, laddove gli altri si abbandonano al fatalismo o alla lamentela.

Significa iniziare ad amare la vita, laddove gli altri iniziano a odiarla.

Un abbraccio,

Matteo